Piacevole e accogliente, si trova nel centro storico di Gorizia, sotto il castello principale della città. Ripropone lo stile di una classica baita di montagna, diviso in due spazi dall’estetica diversa: da una parte la sala del bistrò che affaccia su un bellissimo chiostro, dall’altra la sala del ristorante arredata con cura, al cui centro sorge un camino. Stefano è il proprietario, insieme alla moglie Silvia, ma ricopre più di un ruolo: si occupa della cucina con lo chef, del servizio in sala e della griglia. Definisce il suo locale un Restaurant Grill dove si possono gustare alcune pregiate selezioni di carne, preparate con influenze di diverse regioni e Paesi. Ama il suo lavoro e cerca costantemente novità e stimoli. Non a caso si definisce uno sperimentatore aperto a nuove sfide e soprattutto una persona decisamente atipica perché, dice, “mi stanco dell’ordinarietà”.
La struttura, risalente al XIX secolo, si trova in una delle vie più frequentate del centro. La location è formata da un giardinetto esterno e una sala accogliente, dove si respira la tipica aria da trattoria: soffitto e tavoli in legno con pareti gialle e in mattoni e tovaglie di carta. Antonella è la cuoca e titolare, la sua passione per la cucina esiste sin da quando era bambina: “Ho avuto una grande nonna e una grande mamma”, dice. È una donna esuberante che non riesce mai a star ferma, trotterella tra la sala e la cucina perché le piace anche instaurare un bel rapporto con i clienti. Ironica e travolgente, non sopporta le persone musone e accoglie i suoi clienti sempre col sorriso. Propone una cucina legata alla tradizione goriziana e friulana.
Ex birreria intima e suggestiva, sorge in una strada parallela alla via principale di Gorizia e ha un’area esterna che affaccia sul parco della Rimembranza, uno dei più grandi della città. Qua tutto sembra essere avvolto in un ambiente magico e quasi natalizio, caldo e confortevole, dove il colore rosso prevale in ogni angolo. Michela è la titolare e chef del locale avviato nel 1984 insieme al marito di origine slovena. Si descrive come una donna passionale che non perde mai l’attenzione sulla salute "perché il cibo che noi facciamo deve piacerti, ma deve anche far bene." Propone, infatti, un menù salutare e moderno, a base di pesce. Michela ha le idee molto chiare: non sopporta un servizio disattento e la superficialità.
Grazioso ristorantino in perfetto stile friulano al confine con la Slovenia, presenta un primo spazio esterno con alcuni tavoli e una sala con un grande bancone bar, pareti in mattoni, tavoli in legno e alcuni tendaggi rossi che ricordano uno spazio teatrale. La sala principale è arredata con uno stile molto intimo: pochi tavoli, sempre in legno, una calda stufa e luci tenui. Mauro, dopo una vita tra locali e discoteche, decide di cimentarsi in cucina. Amante delle sfide, tende sempre ad alzare l'asticella e per lui l'aspetto più importante del suo lavoro è il feeling che si instaura con il cliente: sorriso e accoglienza sono fondamentali. Propone un menù classico con alcune innovazion